lunedì 2 gennaio 2012

Buoni propositi per l'anno appena nato

E’ tradizione che, a inizio anno, ognuno elenchi (dentro sé o con altre persone) obiettivi che desidererebbe raggiungere, attività che vorrebbe far partire, sogni che bramerebbe realizzare.


Anche la Biblioteca ha la sua lista di buoni propositi per l’anno nuovo:

- dare spunti sempre diversi ai lettori, acquistando nel corso dell’anno nuovi libri, periodici e dvd, e rendendoli disponibili al prestito in tempi rapidi;

- accogliere, per quanto possibile, le proposte e le segnalazioni bibliografiche degli utenti;

- proporre incontri piacevoli con la lettura, la musica, il teatro (con l’aiuto dei propri gruppi di volontari e di esperti esterni);

- collaborare con altre istituzioni del territorio nella promozione di iniziative culturali;

- cercare di essere “al passo con i tempi”, sforzandosi di conoscere, usare, e mettere a disposizione nuovi mezzi tecnologici e informatici;

- aggiornare i propri lettori tramite appuntamenti che li rendano consapevoli delle possibilità offerte dalla biblioteca contemporanea, e autonomi nella ricerca;

- avvicinare i bambini alla biblioteca, tramite attività giocose, e comunque scelte rispettando le capacità e l’età dei piccoli lettori, aderendo a progetti sovracomunali, come “Nati Per Leggere” e collaborando con le scuole, soprattutto tramite il proprio “Progetto Lettura” annuale, che propone attività ad ogni classe;

- prestare attenzione alla storia e alla cultura locale…

La biblioteca cresce in continuazione, non solo grazie a chi vi lavora o grazie a se stessa, ma per merito di tutti i suoi lettori che, come stelle per il navigante, le indicano quale direzione prendere, in che direzione andare. Ecco perché è così importante la relazione tra bibliotecario e lettore: aiuta a capire se la rotta è quella giusta!!

Buon 2012, e buone letture a tutti.

2 commenti:

  1. ciao e buon anno a tutti, volevo segnalare una piccola rivista bimestrale che ho trovato in un'altra biblioteca e di cui non avevo mai visto traccia da nessuna parte, si tratta di Un pediatra per amico, è scritta da una redazione di pediatri e affronta temi di sicuro interesse per genitori e pargoli. Oltretutto l'assenza di inserti pubblicitari consistenti ne fanno una rivista piuttosto indipendente, rispetto ad altre del settore che tendono a essere molto allettanti come estetica ma povere di contenuti e troppo "agganciate" ad aspetti commerciali.
    In ogni numero c'è un racconto per i più piccoli ed in generale la lettura è promossa anche con il patrocinio di nati per leggere e nati per la musica...
    Per approfondimenti www.uppa.it
    ciao christian s.

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  2. Grazie per la segnalazione, Christian. In effetti è un bimestrale che non conosciamo e pare interessante. Temiamo che per l'anno in corso sarà difficile abbonarsi alla rivista (abbiamo infatti già previsto la spesa per i periodici 2012, ed abbiamo già inserito parecchie novità rispetto al 2011), ma la terremo certamente in considerazione per l'anno successivo.

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