Identità e piccola storia del booktrailer

Il booktrailer è un videoclip, uno spot, un trailer realizzato per pubblicizzare un libro, attraverso l’utilizzo di suoni, parole e soprattutto immagini. Riesce a sintetizzare il contenuto del libro stesso, cercando di ricrearne l’atmosfera.

Questo mezzo si prefigge lo scopo di divulgare i libri, utilizzando un linguaggio simile a quello del trailer cinematografico, per avvicinare alla lettura un pubblico più vasto.

I primi booktrailer vennero sviluppati negli Stati Uniti all’inizio degli anni novanta, ed erano semplici videoproiezioni utilizzate durante le presentazioni dei libri.

Il mezzo di comunicazione usato per diffondere questi filmati è la rete, infatti nei blog o in alcuni siti appositi se ne possono trovare vari tipi. A differenza dei trailer, non si trovano in televisione.

Oltre agli Stati Uniti e al Regno Unito, i booktrailer si sono rapidamente diffusi anche in Canada, Germania e Olanda, dove si possono trovare sia su web che su emittenti  televisive e spazi multimediali all'interno delle librerie.

In Italia sono arrivati nel 2004, quando venne indetto in collaborazione con il festival letterario “Grinzane Cavour” il concorso Ciak si legge, per filmati tratti da libri.

Nel 2002, durante un convegno sulle strategie del marketing editoriale in California, alcune case editrici decisero di introdurre l'utilizzo del booktrailer come strumento pubblicitario on line.

Un buon esempio di booktrailer è quello del libro molto letto “Bianca come il latte, rossa come il sangue”, di Alessandro D’Avenia. Lo potete vedere qui.

Serena F.