mercoledì 8 gennaio 2014

I "consigli dell'albero"!


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Anche quest'anno il Gruppo Giovani Lettori, a dicembre, ha allestito l'albero di Natale in biblioteca.
Sotto tutti gli alberi di Natale del mondo si trovano pacchi da scartare con dentro cose più o meno desiderate. Invece sotto il nostro ci sono stati, per tutte le festività, dei bigliettini a forma di cuore e una penna, con l'invito ai lettori di consigliare agli altri qualcosa che avessero letto e fosse fortemente piaciuto.
Oggi, a un paio di giorni dall'Epifania (che tutte le feste porta via!), abbiamo raccolto i singolari ornamenti e ve li offriamo in versione virtuale.
"22/11/1963" di Stephen King, romanzo di fantascienza che però parte da un fatto che ha segnato la storia: l'assassinio di John Kennedy -la data riportata nel titolo è infatti quella della sua morte-. Interessante anche per l'ambientazione e la narrazione dello stile di vita della provincia americana negli anni '60.
"Storia di Iqbal" di Francesco D'Adamo, adatto a ragazzi e adulti dagli 11 anni in poi, è una storia vera, di denuncia, ambientata in Pakistan. E' una vicenda di lotta per diritti che nel mondo occidentale, spesso, vengono dati per scontati.
"Mille splendidi soli", tornato alla ribalta anche grazie all'uscita dell'ultimo libro dell'autore, "E l'eco rispose": racconta la tormentata esistenza di Mariam e Laila, due giovani protagoniste afghane. Il titolo di questo romanzo di Khaled Hosseini deriva dal verso del poeta Saib-Tabrizi che nel diciassettesimo secolo scrisse questo verso riferendosi alla citta di Kabul: « Non si possono contare le lune che brillano sui suoi tetti, né i mille splendidi soli che si nascondono dietro i suoi muri. »
"Harry Potter" (una saga fantastica lunga sette libri) non ha bisogno di commenti. Ormai l'opera è diventata un "classico" per ragazzi, perchè i suoi personaggi sono talmente conosciuti -anche grazie ai film- che i ragazzi ne parlano come fossero loro compagni di scuola.
"Non volare via" di Sara Rattaro è la storia di un bambino sordo. Ma anche di una coppia che rischia di "scoppiare" e di una ragazza sensibile e attenta. Apparentemente Matteo è il più fragile, il più piccolo, nella storia di questa famiglia. Ma il racconto piano piano svelerà particolari che ribalteranno questa convinzione.
"Elianto", di Stefano Benni, è ricco di mondi immaginari. L'impero malvagio che vuole prenderne il controllo è fatto di tv e di leccapiedi. Insomma, si ride, ma non troppo. I mondi immaginari ricordano fortemente alcune reali situazioni attuali!
"Il pendolo di Foucault" è il secondo romanzo di Umberto Eco,  ricco di citazioni esoteriche (con riferimenti alla Cabala, all'alchimia, alla teoria del complotto). Casaubon, il protagonista, prima studente e poi professionista dell'editoria, trova nei templari la sua ragion d'essere. Alberto Asor Rosa di questo libro scrisse: « Il messaggio del suo libro, se letto - come bisogna fare - come un libro sui misteri della fine del XX secolo, potrebbe anche voler dire che la storia da lui raccontata non è ancora finita... »
Concludiamo con "Il tempo è un dio breve" di Mariapia Veladiano: storia di Ildegarda e della vita sua e dell'amatissimo figlio. Si interroga sul male del mondo, sulla paura di vivere, di perdere l'amore, sulla morte. Poi c'è un dramma, e non è più questione di pensare... tutto succede, e lei si trova a combattere con quanta forza ha. E la vita prende e dà, contemporaneamente.
Ci sembra una buona e varia selezione, come quella di un anno fa.
Grazie, lettori: abbiamo potuto costruire grazie a voi una nuova, brillante bibliografia!
Ovviamente, se qualcuno vuole virtualmente aggiungere qualcosa, commenti questo post! Sarà un piacere allungare la lista.
Che per voi (e per noi) sia un anno di ottime letture!



 

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